Nel 1959 il brano Marina di Rocco Granata ottiene un successo internazionale, raggiungendo la vetta delle classifica di Fiandre, Norvegia, Germania e Stati Uniti.
In Italia, sarà al primo posto per ben quattro settimane, vendendo milioni di copie e aggiudicandosi un disco d’oro.
A Taverna il brano, svuotato dal suo contenuto di mera canzonetta, viene riempito di significato ideologico, divenendo quasi un inno politico che caratterizzerà la storia del paese per circa trent’anni, facendo da sottofondo a comizi, cortei e vittorie; il brano è legato indissolubilmente all’uomo che ha dato un volto nuovo al paese risollevandolo dalle polveri di un oscuro passato: Domenico Vavalà.
Regia: Giovanni Dardano
Soggetto: Giovanni Dardano
Sceneggiatura: Antonio Campanella
Operatore MdP: Giuseppe Badolato
Fonico di presa diretta: Salvatore Montesani
Boom Operator: Samuele Godino
Arrangiamenti musicali: Bruno Tozzo – Luca Cariati
Voce Narrante: Sara Sanzi
Con la partecipazione di:
Vladimir Vavalà – Antonio Levato – Antonio Campanella – Sebastiano Puleo – Domenico Serrao – Giovanni Godino – Carmelo Sanzi – Sebastiano Angotti – Sebastiano Tarantino
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